La torta ai cachi vegan è buona, sana e ha tutti i voluttuosi colori dell’autunno! La ricetta ovviamente non prevede né uova, né burro, né latte ed è golosissima. Con il suo gusto delicato e avvolgente, è pronta a conquistarvi con la crocantezza delle noci e il sapore irresistibile del cioccolato. Un soffice peccato di gola per conquistare il vostro palato e sedurre i vostri invitati che di certo vi chiederanno almeno una seconda fetta.

La torta di cachi vegan è fatta di piacevoli contrasti: il brusco del frutto e il gusto avvolgente del cioccolato.
Ingredienti
- 400 grammi di polpa di cachi vaniglia maturi
- 350 grammi di farina (integrale, farro o quella che preferite)
- 200 grammi di zucchero integrale di canna
- 200 grammi di olio di riso o di semi
- 1 bustina di lievito per dolci
- 50 grammi di gherigli di noce
- 50 grammi di gocce di cioccolato fondente
Preparazione della torta di cachi vegan
- In una ciotola schiacciare la polpa dei cachi (se troppo soda frullatela).
- Unite tutti gli ingredienti tranne il cioccolato e le noci.
- Amalgamare velocemente il tutto.
- Unite le noci a pezzi grossolani e le gocce di cioccolato.
- Rivestire la teglia con carta da forno bagnata e strizzata e versate il composto
- Mettere in forno ventilato preriscaldato a 180° per circa un’ora, controllando la cottura con lo stuzzicadenti.
Esser golosi è un peccato veniale
Alla Pieve abbiamo tanti alberi di cachi che in autunno si tingono di sfumature arancioni e rosse, è un vero spettacolo per gli occhi. La ricetta della torta ai cachi vegan ci è stata donata da una carissima amica, che spesso viene in campagna per fare lunghe passeggiate e lunghissime chiacchiere nel vigneto. Abbiamo assaggiato la torta per la prima volta in un tiepido pomeriggio di ottobre, e ci ha conquistati al primo morso. Prima di allacciare i grembiuli e mettervi all’opera, vi lasciamo un piccolo suggerimento della nostra golosa pasticciera vegan (una buongustaia in tutti i sensi)!
Adoro i cachi, non solo hanno un gusto particolarissimo ma sono anche ricchi di vitamina C e betacarotene. Quando organizzo una cenetta a casa, magari con un amico molto speciale, servo la torta accanto al frutto, in modo rustico ma accattivante. Siamo sicuri che Eva avesse addentato proprio una mela?
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